L’ORCHESTRA DI ASSAB ONE IN CONCERTO

Il 9 Dicembre 2023 si concluderà la mostra collettiva “Orecchio Assoluto” presso la realtà di Assab One di Milano. Il percorso espositivo è un intreccio di linguaggi espressivi di tre artisti differenti, del calibro di Marco Andrea Magni, Filippo Manzini e Sandro Mussida, tutti riuniti dall’occhio sapiente di Remo Salvadori

Magni, Manzini, Mussida, Orecchio Assoluto

“Sir Frederick Ouseley, ex professore di musica di Oxford, per esempio, « si distinse durante tutta la vita per il suo orecchio assoluto. A cinque anni fu capace di commentare: “Pensa un po’, papà si soffia il naso in sol!”. Diceva che tuonava in sol, che il vento soffiava in re o che l’orologio (con il suo rintocco su due note) batteva le ore in si minore: ogni volta che le sue asserzioni erano verificate, se ne riscontrava immancabilmente la correttezza.”

(Oliver Sacks, Musicofilia, Adelphi, Milano, 2008, pp. 148)

Dall’11 Novembre lo spazio ampio e arioso della realtà di Assab One è abitato dalla presenza di tre artisti, riuniti nella mostra Orecchio Assoluto dall’idea curatoriale di Remo Salvadori, già noto sin dagli anni Settanta per essere un artista che rompe il limite delle arti visive per contaminare lo spazio circostante. Nella sua esperienza di artista, Salvadori ha concepito l’opera d’arte come un’espressione della volontà di mettersi in armonia con lo spazio circostante, disegnano una nuova dimensione.

Secondo questa ricerca, Salvadori mette in relazione i linguaggi espressivi e artistici di tre nomi distanti quali Marco Andrea Magni, Filippo Manzini e Sandro Mussida, chiamati a suonare insieme in un’orchestra invisibile tra le mura dello spazio di Assab One. Si interrompe, così, la percezione della planimetria come un poligono chiuso con angoli rigidi e serrati per lasciare posto a una costruzione metafisica di una circolarità concettuale.

Magni, Manzini, Mussida, Orecchio Assoluto

Come un abile maestro che dirige gli organi del corpo orchestrale a disegnare orbite di suono che danzano armoniosamente nell’aria, Salvadori traccia un pentagramma invisibile su cui disporre le note dei tre artisti chiamati a raccolta per la mostra Orecchio Assoluto. Le note più acute e alte sono segnate dall’installazione aerea di Marco Andrea Magni, un compasso o bussola a sei braccia che cala dal soffitto e porta l’attenzione del pubblico verso l’alto.

Oltre il Magni soprano, la musica viene arricchita dall’intervento di Filippo Manzini che si concentra a riempire l’ambiente, alla stregue di note che riempiono i pieni e i vuoti del pentagramma. Se in quest’ultimo caso l’andamento con cui si legge la musica segue un moto orizzontale, nel caso di Manzini il focus si converge sulla verticalità che connette le dimensione di base, altezza e profondità spaziali.

A tracciare la linea di basso che completa la sonorità armonica della mostra collettiva si pone il lavoro artistico di Sandro Mussida, con la ripresa video di un albeggiare del nuovo giorno, mettendo insieme fotogrammi provenienti da telecamere disposte nei diversi angoli del globo: la luce dell’alba sorge poco a poco, legandosi al crescendo di un suono costante, come un rumore bianco che accompagna e ovatta la percezione sia temporale che spaziale.

Nel cono di luce tre amici, Marco, Filippo e Sandro, acrobati d’arte, a farci vivere momenti d’attenzione, d’ascolto in tempo reale, con Albe trovate a rendere simultaneo e profondo l’essere nel momento, un’esperienza che ci spinge a essere presenti con mente, cuore e membra. Grazie ai tre acrobati.

(Remo Salvadori, dal sito di Assab One. Link: https://www.assab-one.org/mostra-evento/orecchio-assoluto/ )

S. F. C.

Marco Andrea Magni, Filippo Manzini, Sandro Mussida

Orecchio Assoluto

A cura di Remo Salvadori

Assab One, via Privata Assab 1, Milano

15 Novembre – 9 Dicembre 2023

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