Dal 18 Gennaio 2024, la galleria Plan X presenta la mostra personale di Javier Ruiz, “Between the roars of the night and the murmurs of the new day”, allestita per ricreare l’atmosfera itinerante di un viaggio attraverso le tenebre e la luce, con la destinazione finale di un immaginario rito di festa che unisce identità e simboli.
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
Nel cuore di Milano nel quadrilatero del quartiere di Brera, la sede di Plan X si trasforma in un tempio per accogliere la prima mostra personale dell'artista Javier Ruiz in Italia, dal titolo Between the roars of the night and the murmurs of the new day. Attraverso una serie di opere suggestive, Ruiz ci conduce lungo un viaggio emotivo tra le ombre e la luce, esplorando la complessità dell'animo umano e il costante fluire del tempo.
L’atmosfera sacrale è data dalle luci soffuse che accompagnano la visione del pubblico, che viene immerso in una via crucis verso un rito misterioso, sospeso tra il folklore del background culturale dell’artista e l’immaginario.
Nelle opere di Ruiz, le tenebre non sono soltanto un'assenza di luce, ma un luogo in cui si nascondono le verità più profonde. Il paesaggio che dipinge diventa il palcoscenico su cui si svolge una narrazione poetica, dove ogni pennellata è un frammento di una grande scena, sospesa tra la finitezza e l'infinito. I personaggi che popolano questi dipinti sono imperfetti e maestosi allo stesso tempo, avvolti dalla sacralità e dalla selvaggia bellezza del loro mondo.
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
La bellezza dell’ombra e della profondità sono nascoste nelle spesse tracce di colore che l’artista distende sulle tele, per dare corpo e anima a una dimensione piatta e distaccata. Con questo carattere vivo e vibrante, l’opera spacca la zona grigia di distacco tra il mondo reale e il mondo della rappresentazione, tanto da far diventare il pubblico partecipe del rito misterioso a cui sta accorrendo una folla carica di emozioni, tributi, colori.
Nel fluire narrativo delle emozioni, Ruiz esplora la psiche umana attraverso una danza perpetua di apprendimento e caduta, in un andamento vorticoso e spirale che confluisce verso un unico vertice. Le sue opere sono un invito alla riflessione sulla natura umana, sulle sue contraddizioni e sul suo costante desiderio di redenzione, quest’ultima è la destinazione finale di un viaggio tortuoso, pieno di insidie nascoste. Attraverso un linguaggio visivo ricco di simbolismo e allegoria, l'artista ci conduce lungo un percorso di peregrinazione, dove la luce e le tenebre si mescolano in un intricato gioco di contrasti.
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
I personaggi di Ruiz, dall’aspetto grottesco quasi carnevalesco, come demoni e creature magiche della notte, si muovono in una danza inebriante senza tempo, oscillando tra la luce del giorno e l'oscurità della notte. Alla stregua della composizione musicale La sacre du printemps di Igor Stravinskij, un turbine caotico ci avvolge e ci risucchia. Attraverso di loro, l'artista ci invita a esplorare i misteri della vita, a confrontarci con le nostre paure e le nostre ambizioni più profonde.
Nel silenzio della notte, mentre il cielo si illumina di stelle e i falò ardono nel buio, ci troviamo di fronte a uno spettacolo trascendentale, dove arte e realtà si fondono in un unico abbraccio. In questo momento di contemplazione, ci rendiamo conto che la bellezza e la bruttezza, la luce e l'oscurità, sono due facce della stessa medaglia, e che solo abbracciando entrambe possiamo comprendere appieno il mistero della vita.
“Senza sapere cosa sia reale e cosa no, Javier Ruiz ci porta in questa danza di passioni da lontano, danziamo intorno al falò delle vanità ma con la certezza di trovare la luce alla fine del cammino; sentiamo in lontananza i mormorii che annunciano il nuovo giorno...”
(Testo critico a cura di Victoria Rivers)
S. F. C.
Javier Ruiz
Between the roars of the night and the murmurs of the new day
Testo critico a cura di Victoria Rivers
Plan X Gallery, via Marsala 7, Milano
18 Gennaio – 17 Febbraio 2024
PHOTO GALLERY
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
Exhibition view Javier Ruiz, Between the roars of the night and the murmurs of the new day, Plan X Gallery. Courtesy Plan X Gallery, ph. Fabio Scaramuccia
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