Fino al 23 Marzo 2024, la galleria Tommaso Calabro apre le porte della sua nuova sede milanese alla retrospettiva dedicata all’artista Tiger Tateishi. Questa mostra è un vibrante omaggio alla vita e al lavoro dell'eclettico artista giapponese, noto per la sua poliedrica creatività. Il suo percorso artistico, dall'infanzia in Giappone agli anni prolifici a Milano, è stato un viaggio senza fine attraverso una miriade di stili e movimenti e tale evoluzione creativa viene allestita in mostra.
Installation view, Tiger Tateishi, Tommaso Calabro, Milan. Photo Riccardo Gasperoni
Nel cuore di Milano, l'arte si manifesta in tutte le sue sfumature e audaci espressioni. Una nuova luce illumina il panorama artistico della città, mentre il nuovo spazio di Tommaso Calabro in Corso Italia 47 si prepara a sollevare il sipario su una mostra senza precedenti: Tiger Tateishi. Questa esposizione straordinaria è un omaggio vibrante alla vita e al lavoro di Tiger Tateishi (1941-1998), un'icona eclettica che ha lasciato un'impronta indelebile nel tessuto artistico milanese e internazionale del secondo dopoguerra.
Con la personale dedicata a Tiger Tateishi, Tommaso Calabro non solo celebra l'opera dell'artista, ma amplia anche le sue ricerche su Alexander Iolas, il celebre gallerista che è stato tra i primi sostenitori chiave del lavoro di Tateishi. Iolas, con la sua visione avanguardista, ha contribuito a plasmare il percorso dell’artista nipponico, organizzando tre mostre personali cruciali in città come Ginevra, New York e Parigi tra il 1972 e il 1976, portando l'arte di Tateishi sotto i riflettori globali.
Installation view, Tiger Tateishi, Tommaso Calabro, Milan. Photo Riccardo Gasperoni
Tiger Tateishi è stato un maestro nell'arte di sfidare le categorie convenzionali. Pittore, mangaka, illustratore, ceramista - il suo talento poliedrico non ha conosciuto limiti e non se ne è imposto alcuno. Il suo percorso artistico è stato un viaggio senza fine attraverso una miriade di stili e movimenti, fusi insieme con maestria e visione unica. Dal Pop Art al Surrealismo, dal Cubismo alla Metafisica, Tateishi ha tessuto insieme influenze orientali e occidentali in un ricamo intricato e affascinante.
Nato Koichi Tateishi nel dicembre 1941 a Tagawa, Giappone, il giovane Tiger ha trovato nel mondo dei manga e dei film dell'era Shōwa un rifugio dalle turbolenze del dopoguerra. Il suo talento precoce lo ha portato alla ribalta a un'età incredibilmente giovane, con il suo lavoro pubblicato su riviste manga settimanali e il suo primo premio artistico vinto all'età di sei anni. Un prodigio dall'animo inquieto, Tateishi ha affrontato il mondo artistico con una curiosità insaziabile, che lo ha portato a trasferirsi a Tokyo per studiare presso la prestigiosa Musashino Art University.
Installation view, Tiger Tateishi, Tommaso Calabro, Milan. Photo Riccardo Gasperoni
È stato a Milano, però, che Tateishi ha trovato la sua vera musa ispiratrice. Negli anni Sessanta, insieme al suo compagno e collaboratore Ichige Fumiko, si è immerso nella vibrante scena artistica milanese, stringendo legami con galleristi visionari come il sopracitato Iolas e collaborando con icone del design italiano come Ettore Sottsass. Milano è diventato così l’hot spot della sua creatività, il luogo dove Tateishi si è dedicato a sperimentare, innovare e creare opere che sfidano le convenzioni e ridefiniscono i confini dell'arte contemporanea.
La mostra Tiger Tateishi offre una panoramica affascinante delle opere create dall'artista durante il suo soggiorno italiano e i suoi viaggi in Europa. Questi anni furono il culmine della sua produzione artistica, segnati dall'adozione dello pseudonimo Tiger Pinxit, dalla creazione delle sue prime litografie e dall'invenzione dei suoi iconici dipinti a vignette. Tra il 1969 e il 1981, Tateishi ha dato vita a circa cento di queste opere, vere e proprie finestre sull'immaginario contemporaneo che mescolano surrealismo, fantascienza ed estetica dei fumetti in un turbinio di colori e forme.
Installation view, Tiger Tateishi, Tommaso Calabro, Milan. Photo Riccardo Gasperoni
Tiger Tateishi si presenta nella veste di essere un viaggio straordinario nel mondo affascinante di un artista che ha saputo abbracciare la diversità e abbracciare una molteplicità di influenze. Attraverso le sue opere pionieristiche e avanguardistiche, Tateishi continua a ispirare e incantare generazioni di artisti e appassionati d'arte in tutto il mondo.
S. F. C.
Tiger Tateishi
Galleria Tommaso Calabro, Corso Italia 47, Milano
25 Gennaio – 23 Marzo 2024
PHOTO GALLERY
Tiger Tateishi (1941-1998), Planet Blossoms, 1969, olio su tela, 165 x 120 cm. Courtesy of Tommaso Calabro
Tiger Tateishi (1941-1998), Mao’s Ecstasy, 1970, olio su tela, 165 x 120 cm. Courtesy of Tommaso Calabro
Tiger Tateishi (1941-1998), Cabbage Moon, 1975, olio su tela, 165 x 120 cm. Courtesy of Tommaso Calabro
Tiger Tateishi (1941-1998), Tiger Autoportrait, 1975, olio su tela, 71 x 55 cm. Courtesy of Galleria Tommaso Calabro
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