LINEE TAGLIENTI E OMBRE TIMIDE: IL MONDO DI CARTA DI PAOLA FONTICOLI

Pubblicato il 15 maggio 2024 alle ore 11:00

Paola Fonticoli crea paesaggi mentali e dell'anima che invitano il fruitore a una postura sensoriale complessa, dove il vedere si intreccia con l'ascoltare, il tastare, il rimemorare e il dubitare. Le opere dell'artista, rigorosamente contenute in piccole scatole orfane o dilatate su vasti piani, sono microcosmi permeati da una sensazione di mutevolezza e continuità. Attraverso l'uso sapiente della carta e di materiali di scarto, Fonticoli crea mondi rarefatti ma densi di poesia, in cui forme e colori si accostano per mettere in luce il paradosso dell'ombra: una zona di possibilità sempre in evoluzione.

Exhibition view Paola Fonticoli, Stanze, Art Studio Finestreria.

Photo Credits: Claudia Ponzi

Nell'immersione nelle opere di Paola Fonticoli, ci si trova completamente avvolti da un universo di dualità, di giochi di luce e ombra, di materia e immateriale. Il suo lavoro ci invita a una contemplazione che va oltre la mera osservazione, spingendoci a esplorare i confini sfumati tra realtà tangibile e dimensioni più sottili dell'esistenza.

Attraverso i suoi paesaggi mentali e dell'anima, Fonticoli ci conduce in un viaggio sensoriale complesso, dove il vedere diventa un atto multisensoriale: un ascolto attento, un toccare empatico, un rimemorare suggestivo. Le sue opere non si offrono alla percezione in modo univoco, ma chiedono al fruitore di abbandonare la linearità dello sguardo per abbracciare una prospettiva più sfaccettata e dinamica.

Exhibition view Paola Fonticoli, Stanze, Art Studio Finestreria.

Photo Credits: Claudia Ponzi

Nel suo trattare la carta con maestria, l'artista crea opere che sono tanto fugaci quanto indelebili, riflettendo la natura mutevole del tempo e l'incostante processo del divenire. Attraverso tagli e unioni, accostamenti di forme e colori, Fonticoli mette in luce il paradosso dell'ombra: una zona di possibilità mai statica, ma sempre in evoluzione, sempre allusiva al fluire incessante della vita.

Le sue stanze di carta sono microcosmi contenuti in scatole, mondi che sembrano esistere alla periferia dello sguardo, ma che richiedono una partecipazione attiva per essere pienamente compresi. Come osservare il movimento della natura in dettaglio, ci troviamo immersi in un processo di evoluzione che richiede tempo e pazienza per essere apprezzato appieno.

Exhibition view Paola Fonticoli, Stanze, Art Studio Finestreria.

Photo Credits: Claudia Ponzi

Attraverso l'uso di materiali di scarto che prendono nuova vita, Fonticoli ci ricorda la bellezza dell'effimero e la potenza della trasformazione. Le sue opere sono testimonianze di un equilibrio inquieto, di una ricerca continua di armonia tra il tangibile e l'intangibile, tra la solidità della materia e la fluidità dell'ombra.

In definitiva, l'opera di Paola Fonticoli è un vero e proprio invito a una riflessione profonda sulla natura stessa dell'esistenza, sul suo carattere effimero e al tempo stesso indelebile, sulla continua danza tra luce e oscurità che permea il tessuto stesso della vita.

S. F. C.

Paola Fonticoli

Stanze

A cura di Claudia Ponzi, con testo a cura di Maria Nadotti

Art Studio Finestreria

Via Ascanio Sforza, 69, Milano

7 Maggio – 14 Giugno 2024

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