Fino al 22 Dicembre 2023, lo spazio espositivo Art Studio Finestreria ospita la mostra “Fabula” a cura di Claudia Ponzi. L’esposizione è un doppio percorso biografico e narrativo di due personalità strettamente connesse tra loro nel panorama dell’arte contemporanea italiana, Luisa Elia e Johnny Ricci; a quest’ultimo è dedicato il percorso della mostra.
Luisa Elia, Rime Petrose, 2021
Quanto possono raccontare delle sculture dei ricordi che si conservano gelosamente nel proprio cuore e nella propria mente? Nel caso delle opere di Luisa Elia ogni scultura è come una sfinge che racconta, nel proprio stato di silenzio, una storia di incontri, avvicinamenti, amicizie e sodalizi con le personalità dell’arte contemporanea italiana.
Il percorso espositivo della mostra Fabula, a cura di Claudia Ponzi, si concentra su questo aspetto, ovvero su una narrazione senza parole bensì con immagini e forme visive. Questa peculiarità si mette a contrasto con il titolo della mostra, in modo assai interessante: etimologicamente la fabula, da cui deriva favola, è il termine latino che indica un racconto principalmente orale nel mondo antico, con uno scopo morale ed educativo insito nel finale. La via orale nell’antichità è la forma di testimonianza più diretta, seppur comporti modifiche e cambiamenti quando il racconto passa di generazione in generazione. In un certo qual senso, verba volant scripta manent.
Exhibition view Luisa Elia, Fabula, a cura di Claudia Ponzi
Tuttavia, nel caso della mostra curata da Ponzi, non si sta parlando di parole e narrazioni scritte, o per lo meno non nel modo libresco con cui automaticamente si associa la forma scritta. I segni alfabetici e ortografici dei lemmi che costituiscono la lingua, parlata e scritta, vengono sostituiti da un altro tipo di scrittura: quella visiva, dove i segni non sono parole ma simboli visuali.
Al di là della forma, il contenuto della favola visiva messa in mostra presso Art Studio Finestreria è un racconto autobiografico dell’artista Luisa Elia, della rete di conoscenze e di amicizie che è andata a intessere dal suo arrivo a Milano da Lecce intorno alla metà degli anni Ottanta. Tra i nomi con cui Elia stringe un sodalizio amicale e artistico con Giovanni “Johnny” Ricci, a cui è dedicato il percorso della mostra. Ricci è un fotografo che ha documentato minuziosamente il processo di crescita e maturazione della ricerca artistica di Luisa Elia dal suo arrivo nella metropoli meneghina.
Exhibition view Luisa Elia, Fabula, a cura di Claudia Ponzi
Infatti, in abbinamento alle fotografie di Johnny Ricci nella mostra vengono espositi i lavori di Luisa Elia che incarnano proprio questo aspetto evolutivo del linguaggio artistico: I lavori presentati fanno parte della sua vasta e coerente produzione artistica, iniziata negli anni Ottanta e sviluppatasi nel tempo in cicli di opere, che analizzano in modo anticonvenzionale, con tecniche e materiali anche inusuali, lo spazio, il vuoto e l’ombra. (Dal comunicato stampa della mostra Fabula)
S. F. C.
Luisa Elia
Fabula
A cura di Claudia Ponzi
Art Studio Finestreria, via Ascanio Sforza 69, Milano
22 Novembre – 22 Dicembre 2023
PHOTO GALLERY
Exhibition view Luisa Elia, Fabula, a cura di Claudia Ponzi
Luisa Elia, Ritratto di strada,
Luisa Elia, La casa occupata, 1998
Luisa Elia, Nodi, 2013 e Luisa Elia, Landscape, 2006
Luisa Elia, Fabula, 2006
Exhibition view Luisa Elia, Fabula, a cura di Claudia Ponzi
Foto di Giovanni Johnny Ricci
Luisa Elia, Pallido Pomeriggio ti colori appena, 2023
Luisa Elia, Puncta, 2020-2023
Luisa Elia, Puncta, 2020-2023 (dettagli)
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Commenti
Grazie Milla ❤️❤️❤️❤️ Stupendo 🌸
Grazie Mille ❤️❤️❤️❤️ Stupendo 🌸
Articolo interessante e bella mostra 👏 🤗